La misura denominata “Parco Agrisolare” si inserisce nel contesto del PNRR – Piano Nazionale Ripresa e Resilienza e mira ad incentivare l'installazione di moduli fotovoltaici in ambito agricolo con installazione sui tetti e sulle coperture dei fabbricati.
Dal punto di vista legislativo, la misura è stata prevista dall’Investimento 2.2 del PNRR, Missione 2 “Rivoluzione verde e transizione ecologica”, Componente 1 “Economia circolare e agricoltura sostenibile” e comprende le specifiche e i regolamenti per l’accesso ad incentivi a fondo perduto (“in conto capitale”) dedicati alle aziende agricole e agroindustriali attive:
Gli incentivi saranno erogati per tutti gli interventi che prevedono l’installazione di impianti fotovoltaici sui tetti di fabbricati strumentali all’attività, inclusi quelli destinati alla ricezione e all’ospitalità nell’ambito dell’agriturismo, che siano di nuova costruzione e abbiano una potenza tra i 6 e 1000 kWp. Sono altresì incentivati anche una serie di interventi complementari, come a titolo di esempio la bonifica delle coperture in amianto.
Il totale delle risorse messe a disposizione nel triennio 2022-2024 ammonta a 1,5 miliardi di euro, ci sono obiettivi intermedi da raggiungere e, per lo Stato Italiano, è necessario spendere queste risorse al fine di evitare che ci sia una mancata erogazione per insufficienza di progetti e richieste.
Neyen, società specializzata negli impianti per la produzione di energia da fonti rinnovabili e per l’efficienza energetica, si propone come general contactor fotovoltaico. Con track record del team di oltre 70 MW di impianti realizzati in tutta Italia. Siamo in grado di gestire tutte le fasi di un progetto di efficienza energetica e produzione di energia da fonti rinnovabili e ci proponiamo come interlocutore unico per il cliente, lo accompagniamo in tutte le fasi della realizzazione dell’investimento, sempre con massima professionalità.
Neyen è attiva su tutto il territorio nazionale con proprio personale e partner selezionati e si occupa di:
Siamo un team di ingegneri e tecnici con una consolidata esperienza, aperti all’innovazione tecnologica e con l’obiettivo di offrire ai nostri clienti le soluzioni più aggiornate e sicure, tagliate su misura per le loro esigenze.
Siamo indipendenti da qualsiasi produttore di tecnologia, quindi siamo liberi di consigliare di volta in volta la soluzione tecnica più adatta e conveniente.
Il Bando “Parco Agrisolare” in pillole.
Quali sono gli obiettivi intermedi per il triennio 2022-24?
Le specifiche del progetto individuano questi target cumulati associati alla misura:
Come è stato organizzato e che esito ha avuto il primo bando proposto nel 2022?
Il primo bando è stato attivato tra settembre e ottobre 2022, in quella finestra è stato possibile presentare al GSE (Soggetto Attuatore della misura) numerosi progetti tramite cui richiedere i fondi. In esito a tale bando:
Che valore può avere il secondo bando che verrà proposto nel 2023?
In base ai target descritti, per la fase due l’obiettivo è raggiungere la quota di 750 milioni di euro di risorse assegnate: il bando 2023, al fine di conseguire il target, sarà di almeno 243 milioni di euro.
I contributi a disposizione che tipologia di spesa e con quale percentuale di copertura sono stati previsti?
I contributi possono coprire dal 30 all'80% delle spese ammissibili - entro specifici massimali di investimento – in funzione di diversi parametri, quali la tipologia di azienda agricola, la sua dimensione e l’ubicazione territoriale.
Sono inoltre agevolabili, se realizzati contestualmente all’impianto fotovoltaico:
Posso ricevere il contributo anche per realizzare un impianto a terra?
No, il contributo è previsto e viene erogato solo per impianti fotovoltaici realizzati sulle coperture di fabbricati strumentali all’attività agricola, agroindustriale o ricettiva (agriturismi). Senza ulteriore consumo di suolo. Per la realizzazione di impianti fotovoltaici a terra è necessario fare riferimento alle misure denominate “agrivoltaico”, ancora in corso di approvazione.
L’impianto fotovoltaico dev’essere realizzato per l’autoconsumo?
No, a differenza di quanto previsto per il bando precedente e relativo alla stessa misura PNRR, è previsto che l’impianto fotovoltaico sia realizzato per il solo autoconsumo unicamente per le aziende della categoria 1A (aziende agricole primarie). Per tutte le altre imprese, il limite massimo di potenza è 1.000kWp a prescindere dall’effettivo fabbisogno di energia elettrica.
Neyen può accompagnare il Cliente nella completa gestione del progetto. Grazie alla nostra esperienza, al continuo aggiornamento delle competenze e allo studio di tutte le normative, le specifiche, i vincoli e le opportunità che vengono pubblicate dai canali ufficiali il nostro team di esperti è la scelta giusta per affrontare la richiesta di partecipazione agli incentivi: il sostegno al cliente è garantito in tutti i passaggi.
PREPARAZIONE: controlliamo che la vostra impresa abbia i titoli per partecipare al Bando, verifichiamo l’assenza di vincoli, prepariamo i documenti tecnici (progetto preliminare, relazione, bilancio energetico ecc).
PARTECIPAZIONE: vi assistiamo nella compilazione di tutti i documenti per partecipare al Bando, e nell’invio tramite i portali web predisposti dal GSE. Gestiamo eventuali richieste di chiarimento e integrazione, monitoriamo gli esiti del Bando.
ATTUAZIONE: se il progetto ottiene il finanziamento, realizziamo l’impianto fotovoltaico occupandoci del progetto definitivo, delle autorizzazioni, del cantiere e della rendicontazione delle spese secondo le regole previste dal Bando.
Neyen è un partner esperto, competente, serio e affidabile. Il 100% dei clienti che abbiamo portato al primo bando è stato inserito nella graduatoria dei beneficiari. Con noi hai la comodità di avere un unico referente dall’inizio alla fine del progetto
Tipologia cliente: salumificio industriale
Tipologia intervento: realizzazione impianto fotovoltaico e adeguamenti in copertura necessari alla corretta posa dell’impianto
Tipologia di installazione: impianto fotovoltaico con soluzioni tecniche per la posa dei moduli fotovoltaici specifiche per coperture eterogenee: piane, falde in lamiera
Potenza impianto: 478 kWp
Investimento previsto: 820.000 € - 1.715 €/kWp
Investimento ammissibile: 717.000 € - 1.500 €/kWp (in quanto il massimale è, appunto, 1.500 €/kWp)
Intensità del contributo riconosciuta: 244.000 € (pari al 34% delle spese ammissibili, coerentemente con l’analisi di scenario controfattuale richiesta per le grandi imprese)
Materiali principali: Moduli fotovoltaici in silicio monocristallino da 425 Wp
Fornitura Neyen: progettazione, pratiche burocratiche verso tutti gli Enti coinvolti, fornitura e installazione di tutti i materiali. Inclusa la redazione della documentazione per la partecipazione al bando e la pratica su Portale GSE. Il cliente ha provveduto autonomamente all’adeguamento delle coperture.
Energia producibile annualmente dall’impianto: 508.870 kWh – 1.065 kWh/kWp
Fabbisogno annuo del cliente: 11.540.943 kWh
Tonnellate equivalenti di petrolio risparmiate annualmente: 95 TEP